Helga Schneider nasce nel 1937 a Steinberg, in Slesia, un territorio tedesco che dopo la Seconda guerra mondiale viene assegnato alla Polonia. Dal 1963 vive in Italia, a Bologna.
Nel 1995 raggiunge il successo con Il rogo di Berlino (Adelphi), vincitore del Premio Rapallo-Carige, a cui seguono numerosi altri romanzi tradotti in varie lingue. Oltre a Il rogo di Berlino, tra le sue opere più famose troviamo Lasciami andare, madre (Adelphi), Io, piccola ospite del Führer (Einaudi), Il piccolo Adolf non aveva le ciglia (Rizzoli, Einaudi), Stelle di cannella (Salani), L’albero di Goethe (Salani), Heike riprende a respirare (Salani), La baracca dei tristi piaceri (Salani), Rosel e la strana famiglia del signor Kreutzberg (Salani).
La regista e sceneggiatrice scozzese Polly Steele ha realizzato un docu-film sulla sua vita, Let me go, presentato in concorso all’Edinburgh International Film Festival 2017.
Nell’autunno 2023 uscirà il suo nuovo romanzo Balcone con vista Bismarckstrasse per Solferino Libri.
Pubblicazioni:
• La bambola decapitata, Pendragon, 1993
• Il rogo di Berlino, Adelphi, 1995
• Porta di Brandeburgo, Rizzoli, 1997
• Il piccolo Adolf non aveva le ciglia, Rizzoli, 1998; Einaudi, 2007
• Lasciami andare, madre, Adelphi, 2001; edizione scolastica: Loescher, 2014
• Stelle di cannella, Salani, 2002; edizione scolastica: Mursia Scuola, 2004
• L’usignolo dei Linke, Adelphi, 2004
• L’albero di Goethe, Salani, 2004
• Io, piccola ospite del Führer, Einaudi, 2006
• Heike riprende a respirare, Salani, 2008; tascabile: TEA, 2011
• La baracca dei tristi piaceri, Salani, 2009; tascabile: TEA, 2022
• Rosel e la strana famiglia del signor Kreutzberg, Salani, 2010; tascabile: TEA, 2012
• I miei vent’anni, Salani, 2013
• L’inutile zavorra dei sentimenti, Salani, 2015
• Un amore adolescente, Salani, 2017
• Per un pugno di cioccolata e altri specchi rotti, Oligo, 2019
• Bruceranno come ortiche secche. Relazioni pericolose ai tempi di Adolf, Oligo, 2021
• In nome del Reich, Oligo, 2022