In pochi anni Aslak Nore si è affermato come uno degli scrittori più importanti della scena letteraria norvegese. Con Havets kirkegård, pubblicato in patria da Aschehoug nell’autunno scorso, ha raggiunto la prima posizione nella classifica delle vendite. Questo successo ha portato il romanzo a essere in corso di traduzione in 15 lingue, fra cui inglese, francese, spagnolo e tedesco. In Italia se l’è aggiudicato Marsilio con un “3 book deal” (per i meno esperti di mercato editoriale, significa che la casa editrice italiana ha comprato in blocco tre titoli dello stesso autore), grazie all’intermediazione di Otago Literary Agency, che rappresenta nel nostro territorio l’agente norvegese di Nore, Gina Winje.
Havets kirkegård (“The Cemetery of the Sea“) è una saga famigliare che ha il passo del thriller e la lingua letteraria dei migliori romanzi del nostro secolo, un’opera brillante e avvincente sul potere e sull’eredità, che narra una storia lunga 75 anni il cui segreto giace sul fondo del mare…