Dopo due anni di assenza causa pandemia, ritorna in presenza l’appuntamento principe per gli appassionati e i professionisti della lettura: il Salone Internazionale del Libro di Torino.
Ritorna in un periodo che non è proprio della tradizione del Salone, il quale da consuetudine si tiene a maggio e non a ottobre, ma proprio per scongiurare problemi legati alle ondate di Covid-19 che hanno segnato la scorsa primavera, e attendere che la campagna vaccinale portasse a una copertura efficace, si è deciso di tenere la XXXIII edizione della fiera dal 14 al 18 ottobre, sempre negli spazi del Lingotto, in via Nizza 294.
Sono molti gli incontri in programma, messo in piedi strepitosamente dal direttore Nicola Lagioia e da tutto lo staff che ha organizzato l’evento. Molto fitto è anche il calendario di appuntamenti della sezione “Off“, che si terrà in vari luoghi di Torino e anche in altre città piemontesi, nel periodo dall’8 al 21 ottobre. Diversi incontri, interni ed esterni al Salone, vedranno la partecipazioni di autori rappresentati dall’agenzia Otago, come Veronica Galletta, Claudio Morandini, Marino Magliani, Andrea Gatti.
Speriamo in un grande ritorno anche del pubblico: è la prima fiera italiana in presenza dopo il periodo di stop dovuto al Covid, ed è un fatto importante per capire la fattibilità di eventi così grandi nel rispetto delle normative vigenti.